
Come guarire dalla CANDIDA, definitivamente e naturalmente
Non è per niente difficile, diversamente da quanto si dice in giro, liberarsi della candida albicans, problema che, almeno una volta in vita, si è presentato nel 75% delle donne, contando un 40-50% di recidive, spesso anche con cadenza mensile e che si protrae per vari anni.
Il problema pare riguardare davvero tantissime donne le quali, disperate, chiedono aiuto a medici, ginecologi, terapeuti oppure tentano di guarire cimentandosi nelle cure della nonna.
Ne ho sentite e viste fra le più disparate. Lavande vaginali, antimicotici, ovuli, diete di ogni genere, spessissimo senza risultato.
Cerchiamo dunque di capire quali sono le cause e quali le soluzioni.
CAUSE DELLA CANDIDA
Cosa crea il terreno fertile per lo sviluppo della candida albicans e in generale della maggior parte delle patologie che interessano la zona vaginale?
1- PSICOSOMATICA
La candida è una malattia che si sviluppa prevalentemente su soggetti donne, non solo e non necessariamente perché, come spiega la medicina tradizionale, la vagina è un ambiente più umido e difficile da pulire e quindi più soggetto alla proliferazione di funghi, ma perché in genere è molto più probabile che siano le donne a provare un senso di rifiuto e “sporcizia” nei confronti dei rapporti sessuali (più o meno inconsciamente) e a provare rabbia, fastidio o odio nei confronti del partner maschile. La situazione contraria è possibile (più diffusa nei maschietti che sono più femminili come energia) ma abbastanza rara.
la candida rappresenta la volontà manifesta (infezione contagiosa) di non avere rapporti e contatti col partner o in generale con uomini. La candidosi vulvovaginale è una patologia che sviluppano le donne in età fertile e più raramente si manifesta nelle bambine. Spesso delle comuni irritazioni e rossori vengono chiamate candida. In questo ambiente infatti esistono svariate patologie affini ed in ogni caso tutte hanno a che fare con la rabbia e col contatto con il partner (nei bambini il “partner” è rappresentato dal genitore del sesso opposto).
Solitamente questo problema si sviluppa in donne che tendono ad essere aggressive, che cercano di comandare ed imporsi sull’uomo, che vivono rapporti sentimentali conflittuosi o che vivono sotto stress costante, sfogando le loro ansie nel sesso. Possono influire i sensi di colpa (tradimenti o presunti tali), paure di essere lasciate o tradite, gelosie e tutte quelle condizioni che fanno vivere la donna (o l’uomo quando si tratta di candida maschile) in costante tensione.
2- ALIMENTAZIONE ERRATA E DISORDINI INTESTINALI
Ciò che fisicamente crea il terreno fertile per lo svilupparsi di questa patologia è una debolezza a livello intestinale (ricordo che gli intestini sono, in medicina cinese, associati ai rapporti famigliari e sentimentali). Di norma la candida si trova nel nostro intestino in forma di spora. La patologia viene evidenziata quando questi parassiti intestinali colonizzano il tratto, in mancanza del corretto equilibrio della flora intestinale batterica (causa: alimentazione errata, farmaci, stress).
Non può infatti esistere alcuna candidosi vaginale se prima non vi è una candidosi intestinale e curare questo disturbo localmente (lavande, ovuli, creme) può tamponare momentaneamente il problema che poi si ripresenterà di certo (causa indebolimento della mucosa e delle flora interna), dando il via a recidive che spesso le donne si portano per anni ed anni, rovinando la loro serenità e vita di coppia, come probabilmente inconsciamente desideravano.
Per evitare disordini intestinali, se proprio non riusciamo ad essere sereni e poco stressati, è opportuno creare al nostro sistema digestivo il minor stress possibile. In altre parole una persona equilibrata o particolarmente predisposta fisicamente a non essere ansiosa, può anche permettersi qualche sgarro alimentare. Una persona che invece ha una debolezza a livello psicosomatico e quindi un equilibrio intestinale precario, è tenuta a non intossicare il proprio corpo e a non stressarlo con un’alimentazione scorretta.
3- FARMACI, ECCESSIVA PULIZIA O DISINFEZIONE
Farmaci, vaccini, eccessiva pulizia con prodotti scorretti, sangue intossicato da lozioni, creme, prodotti per il corpo, nonché prodotti specifici per l’igiene intima eccessivamente disinfettanti, distruggono l’equilibrio della flora intestinale e danneggiano la mucosa vaginale, creando così tutte le condizioni perfette per far proliferare la candidosi.
E’ ovviamente bene evitare saponi che non siano delicatissimi, possibilmente biologici. Il mio consiglio, tuttavia, è quello ti lavare le parti intime solo con acqua (fatta eccezione per la pulizia perianale per la quale è consigliabile un sapone delicato e privo di tensioattivi).
BAMBINI
Per quanto concerne i bambini, valgono tendenzialmente le stesse regole, con le seguenti piccole variazioni: i bambini somatizzano patologie derivanti da problematiche dei genitori (così come accade anche per gli animali) perché vivono un rapporto empatico di mente/corpo e sentono quello che sente il genitore.
Rifiuti, fastidi, rabbia, nervosismo e stress influenzano il bambino attraverso l’adulto. Idem per quanto riguarda l’alimentazione che, attraverso il latte, prendono dalla madre o che comunque viene loro somministrata secondo le abitudini famigliari.
Da non sottovalutare il problema vaccini/farmaci che spessissimo distruggono il sistema immunitario e tutte le difese che i bambini hanno a disposizione, causando loro disordini intestinali e il successivo proliferare di funghi, batteri e virus che normalmente convivono pacificamente nel nostro corpo.
RIMEDI PER LA CANDIDA:
1- FAVORIRE UN CLIMA SERENO
Eliminare tutte le cause di stress è la prima mossa da fare. Gli ambiti in cui agire sono quello famigliare domestico, modificandolo o addirittura cambiandolo in toto. Liti con i genitori o col partner sono in assoluto una delle prime cause che aiutano questo disturbo a propagarsi.
Lo stress ci consuma ogni energia vitale ed indebolisce il nostro corpo. Spesso lavorare su di sé cercando di accettare anche le situazioni scomode non è sempre la mossa giusta. Tante volte bisogna dare un colpo di reni e mutare la situazione in modo deciso, scegliendo per sé stessi il meglio e decidendo consapevolmente di non accettare situazioni critiche. Ciò va fatto per il proprio bene.
Manifestare amore per sé stessi e cura per la propria salute, aiuta drasticamente a ridurre lo stress e a stare meglio.
2- CORREGGERE LA PROPRIA ALIMENTAZIONE
Laddove la medicina tradizionale prescrive antibiotici, antimicotici, lavande disinfettanti e quant’altro di più distruttivo per il sistema immunitario e per l’equilibrio della flora batterica, la medicina naturale suggerisce di curarsi in primis attraverso l’alimentazione. Abbracciare un’alimentazione vegan tendenzialmente crudista (o che comunque elimini soprattutto latte e derivati, lieviti e zuccheri) è una scelta più che consigliata.
ACCORTEZZE E CURE NATURALI COADIUVANTI
Nell’attesa che le suddette soluzioni diventino effettive, cosa che accadrà se verranno applicate con costanza, si può ricorrere a trattamenti naturali coadiuvanti e ad alcune accortezze fondamentali.
Intestino irritato: se si soffre di problemi intestinali ed aerofagia, quel che consiglio candidamente alle donne è di stare attentissimi alla pulizia della zona perianale e di far sì che, in caso di aerofagia, le spore non finiscano nelle parti intime. Bisogna porci molta attenzione.
Rapporti sessuali: ciò che crea l’ambiente migliore per la proliferazione della candida e di infezioni, sono le escoriazioni della mucosa. I rapporti sessuali fatti in un clima di tensione, con pochi preliminari, in ambiente asciutto o con preservativi che hanno perso lubrificazione, creano delle micro-escoriazioni nella mucosa che causano bruciore e che favoriscono la proliferazione di funghi. E’ consigliabile quindi utilizzare un buon lubrificante (possibilmente naturale), nel caso la lubrificazione spontanea fosse assente o non sufficiente.
TEA TREE OIL E BICARBONATO: per disinfettare le parti intime (anche internamente) si possono effettuare lavande di acqua e bicarbonato con qualche goccia di Tea Tree Oil, oppure creare una piccola crema utilizzando il bicarbonato e un po’ d’acqua, aggiungendo 2 o 3 gocce di Tea Tree Oil, da applicare sulla mucosa esterna ed interna, lasciandola agire per alcuni minuti prima di risciacquare abbondantemente con acqua fresca (un po’ di bruciore è normale).
INTIMO: utilizzare sempre dell’intimo di cotone, traspirante, possibilmente non colorato.
DETERSIONE: meglio pulire con acqua (anche internamente nel periodo dell’ovulazione) o con saponi delicatissimi. Da evitare saponi commerciali, lozioni germicide, disinfettanti e lavande varie. Pulire solo con acqua e, all’occorrenza, con acqua e bicarbonato.